Sapere è a volte rischioso.
Più ci si spinge in là con la riflessione e la conoscenza delle cose, più bisogna essere forti per sopportarne le conseguenze: alcuni diventano cinici, altri rifiutano di proseguire, memori dell'ammonimento delle Scritture secondo cui "poiché la conoscenza provoca dolore, chi aumenta la conoscenza aumenta il dolore".
Anche la conoscenza di se stessi è raramente immune dalla scoperta di aspetti che avremmo preferito ignorare.
Tuttavia, gli effetti collaterali della conoscenza si minimizzano se si conoscono in anticipo.
Ecco perché conviene sapere fin dall'inizio, come dice Goethe,
Dove c'è molta luce,
l'ombra è più nera.
Dr. Alessandra Saglimbene
Bibliografia
M. Rampin, 2012, Dì la cosa giusta, Ponte alle Grazie, Milano.